giovedì 23 giugno 2011

Lo sparo che mi ha quasi ucciso

Adam Dean, Pakistan 2007
Sabato scorso su questa pagina il Guardian ha presentato una serie di 17 foto accompagnate da altrettante didascalie.

Sono le storie di 17 fotografi di guerra alle prese con lo scatto che li ha più avvicinati alla morte.

Storie di rapimenti, esplosioni e morti, possibili soltanto grazie a persone che sentono di voler dire al mondo cosa sta succedendo. A tutti i costi.

"Non sono affatto interessato alle foto dei bang-bang militari. Voglio documentare come vive la gente in guerra." Tom Stoddart.

"Odio questo scatto. È la faccia peggiore dell'umanità. Mi chiedo sempre: perché faccio questo lavoro? E la risposta ogni volta è: per mostrare il lato peggiore e migliore dell'umanità." Alvaro Ybarra Zavala.

"Non ho potuto fare la storia. Ero l'unico testimone. È molto complicato." Eric Bouvet Chechnya.

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